Non si risponde a una domanda con un'altra domanda, ma è la conseguente risposta che spiegherà il tutto.
Ho
iniziato a scrivere una decina di anni fa.In quel periodo, mi tenevano
in ansia una miriade di problemi di salute e preoccupazioni di ogni
tipo, all'improvviso ho sentito il bisogno di scrivere qualcosa, come
se scrivere avesse potuto aprire una valvola di scarico e far uscire la
tensione dal mio corpo. Non sapevo cosa avrei scritto, forse un diario,
un racconto, ma mi accorsi che mentre scrivevo mi sentivo leggera come
una piuma. non fu un diario, nè un racconto della mia vita, mi bastava
la realtà di ogni giorno non volevo riviverla, scrivendola.
Scrissi
così il mio primo romanzo Il Girasole Nero, e proprio come una piuma
leggera svolazzante riuscivo ad entrare nei luoghi della storia, vedevo i
volti dei protagonisti, sentivo le loro voci, partecipavo ai loro
incontri. Io ero con loro. Non sto farneticando, è proprio così, le
mie storie nascono in contemporanea alla scrittura. Non seguo una
traccia ma vado dove mi trascina il vento, e leggera come una piuma
seguo un tragitto che ancora non conosco ma che mi fa vivere storie
appasionanti. Chi ha letto i miei romanzi, conosce bene il mio modo di
narrare, che è diverso da quello che uso scrivere qui, perchè non è una
storia immaginaria. Rubo un vecchio slogan di una ditta di mobili:
Provare per credere!!!
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